Pania della Croce con gli sci – 2009

Con gli sci sulla Pania della Croce  la cima più nota e frequentata delle Alpi Apuane, con discesa per il vallone dell’Inferno e per la Borra di Canala.

Borra canalaLa Pania della Croce per l’imponenza che attira l’attenzione, è considerata la cima più rappresentativa delle Alpi Apuane anche se è solo la quarta per altitudine. E’ per questo molto frequentata anche d’inverno quando (come buona parte delle Apuane) può diventare molto insidiosa,  per la variabilità delle condizioni della neve e la possibilità di trovare tratti ghiacciati. Come già detto nell’articolo sulla Tambura, è raro quindi trovare condizioni adatte a fare questo itinerario scialpinistico ed è in particolare ancor più sporadico poter discendere tutta la Borra Canala, perchè è necessario che l’innevamento arrivi fino a quote basse (circa 1100m). E’ quello che è avvenuto nell’inverno 2008/09, caratterizzato da abbondanti nevicate che avevano proseguito per tutta la stagione; nelle foto si può notare come il Rif. Rossi agli inizi di aprile (4/4/09) fosse ricoperto dalla neve fino al tetto: un fatto decisamente eccezionale per quel periodo  (almeno negli ultimi anni).

Parcheggiato a Piglionico presso la Cappellina, prendendo il sentiero CAI N°7 abbiamo fatto solo 10′ sci in spalla e, dopo averli calzati, abbiamo continuato a salire fino ad abbandonarlo per passare dalla zona suggestiva detta “Vetricia” dove sono presenti molti inghiottitoi carsici. Siamo sbucati alla testata della Borra Canala e in breve siamo giunti alla Foce del Puntone (1607m), non passando quindi dal Rif. Rossi, che è invece l’itinerario che si fa di solito. Salito il vallone dell’Inferno abbiamo raggiunto la cresta e poi la vetta della Pania della Croce (1858m), 2h50′. Stupenda è stata l’emozione di percorrere questa cresta innevata guardando la linea di costa della Versilia  e il mare sotto di noi. Data la condizione ideale della neve (tutta trasformata) con gli sci siamo scesi diretti quasi sotto la vetta (mentre di solito si scende dal colletto). Stupenda la discesa che è potuta proseguire anche per la fantastica Borra Canala perfettamente innevata fino al limitare del bosco (1120m), 1h00′ (3h50′). Messi gli sci sullo zaino siamo scesi a prendere il sentiero CAI n° 127 che con un traverso riporta a Piglionico. 55′ (Tot. 4h45′).  Gita effettuata il 4/4/2009 con il Gruppo Scialpinistico “A. Bafile” del CAI sez. di Firenze.
Fonte Cartografia: Webmapp.it

INFORMAZIONI
Partenza:    M. Piglionico (LU)
Data:           04/04/2009
Dislivello:    810m
Tempo:        salita 2h50′
Difficoltà:     BS
Cartografia: “Alpi Apuane”. Carta topografica-escursionistica 1:25.000.  (2015) ed. 4Land – Trento; disponibile anche in versione Digitale (iOS e Android)
on-line: “Alpi Apuane”. Carta escursionistica 1:25.000. ed. Webmapp

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