Gola di Agia Irini (#1 Gole di Creta)

Agia Irini è la seconda gola di Creta per importanza dopo la famosa Samaria. E’ una buona alternativa ad essa perchè meno affollata. E’ piuttosto boscata e mantiene la sua profondità e imponente asprezza per buona parte della sua lunghezza (7,5 Km).
Le gole di Creta sono così tante che costituiscono una caratteristica del paesaggio e una grande attrattiva per gli escursionisti. Percorrendole si scopre che ciascuna ha una sua peculiarità per cui nessuna è uguale all’altra.
Questo è il primo di una serie di articoli sulle gole di Creta che ho attraversato. Altri: #2 Gola di Imbros.

Come si sono formate le gole:
Le gole si formano principalmente nelle rocce carbonatiche (per esempio calcare e marmo). Dal tardo Miocene, da 5 a 10 milioni di anni fa, l’intenso innalzamento di tutta l’area di Creta dovuta ai movimenti delle placche tettoniche, ha accelerato l’erosione degli agenti atmosferici e delle acque fluviali creando, non soltanto le gole ma anche grotte e altipiani carsici.

Gola di Agia Irini
E’ situata nella estrema porzione occidentale del gruppo delle Montagna Bianche (“Lefla Ori”); inizia 1Km a sud del paese di Agia Irini e termina (7,5 Km) nei pressi della taverna “Oasis” dove inizia una strada asfaltata. E’ una buona alternativa alla gola di Samaria perchè è meno affollata. L’ambiente e il paesaggio sono interessanti per la maggior parte della sua lunghezza. E’ piuttosto boscata: nella parte superiore il fondo della gola è occupato dal Platano orientale (Platanus orientalis) e dall’Oleandro (Nerium oleander), più avanti dominano il Cipresso (Cupressus sempervirens) e il Pino bruzio (Pinus brutia); quest’ultimo particolarmente sulle pareti della gola. Il percorso è facile: prevalentemente in discesa , ma ci sono due tratti nei quali il sentiero risale  (D +100) e si discosta dal fondo della gola; solo in un punto è necessario aiutarsi con le mani per mantenere l’equilibrio e per maggiore sicurezza.

E’ necessario pianificare attentamente l’escursione, soprattutto su come tornare indietro, perchè dall’uscita della gola ci sono 2,7 Km di strada asfaltata per arrivare al bivio con la strada principale per Sougia (dove ferma l’autobus) e altri 2,4 Km per arrivare a Sougia.

Se avete l’auto, potete parcheggiare all’entrata e ritornare con l’autobus o un taxi da Sougia. Potete anche provare l’autostop ma dall’uscita della gola passano poche auto; è più probabile abbiate successo dal bivio con la strada principale per Sougia.
Un altro modo, se vi siete sistemati a Sougia, è prendere l’autobus la mattina presto per Chania e scendere  all’entrata della gola o prendere un taxi.
Noi abbiamo parcheggiato all’entrata della gola e, dopo averla attraversata abbiamo camminato fino al bivio con la strada principale e preso l’autobus per Sougia. Dopo una  breve sosta (con bagno) abbiamo ripreso l’autobus per Agia Irini.

Il biglietto d’ingresso per la gola costa €2,00/pp (2017);  quello del bus, Sougia-Agia Irini,  €2,30/pp (2017).

La Gita
Con la mia compagna Gabi, lasciamo l’auto nei pressi della taverna “Porofarago” (625m); abbiamo evitato il parcheggio (ombroso) dell’entrata delle gole, perchè ci è stato detto che le capre spesso salgono sulle auto per brucare  le foglie degli alberi. Iniziamo a camminare alle 7,30. All’inizio siamo gli unici a intraprendere il cammino e i raggi del sole non riescono ancora a penetrare nella gola. Come sempre, ci siamo portati un’abbondante scorta di acqua sebbene in questa gola ci siano 4 aree di sosta con acqua potabile, al contrario di molte altre gole dove le fontane non funzionano.

Il paesaggio è molto bello: mai banale. Sono colpito in particolare dal Pino bruzio che riesce ad abbarbicarsi anche sulle pareti della gola. Quando il sentiero sale un pò e lascia il fondo della gola abbiamo una visuale più ampia.

Dopo un tratto centrale nel quale la gola si allarga ma le pareti sono molto alte (500m), troviamo la parte finale che è piuttosto stretta.  La temperatura intanto sta salendo, (oggi la massima prevista a Sougia è 37 °C).

Alle 10,30 (3h00’) arriviamo all’uscita della gola (165m) nei pressi della taverna “Oasis”. L’ombra è finita, affrontiamo 2,7 Km di strada asfaltata per arrivare al bivio con la strada principale per Sougia. Proprio quando siamo appena giunti al bivio alle 11,00 (3h30’), l’autobus per Sougia sta arrivando e lo prendiamo al volo. Così ci evitiamo ulteriori 2,4 Km; con questo caldo è una cosa buona!

Arrivati a Sougia decidiamo di fare un breve bagno e rientrare prendendo l’autobus per Agia Irini delle 12,30 (il successivo è alle 18,30) perchè non ce la sentiamo di rimanere così a lungo a Sougia con questo caldo. Alle 13,30 siamo alla fermata dell’entrata della gola per riprendere la nostra auto.

Altri articoli su Creta: #2 Gola di Imbros, Creta Est escursioni 21-07_04-08-2013,  Creta Ovest escursioni 1-15/07/2012

INFORMAZIONI
Partenza:    Agia Irini (1Km a sud di)
Data:           13/07/2017
Dislivello:    +100m , -560m (fino all’uscita della gola)
Tempo:         3h00′ (fino all’uscita della gola)
Cartografia“Samaria – Sougia – Paleochora” [11.13] 1:30.000 ed. Anavasi – Atene

Nella gola il segnale GPS è molto disturbato e scarso quindi la traccia registrata non è precisa.

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